Redditi per milioni non dichiarati e imposte evase per centinaia di migliaia di euro, sono i risultati di una indagine della Guardia di finanza di Susa, in Piemonte, su colf e badanti. L’istituzione di un assegno di cura attraverso cui la sanità riconosca, senza valutazione della sitiuazione patrimoniale del malato, un rimborso delle spese vive sostenute dai familiari, potrebbe prevenire tale fenomeno.Sarebbe sufficiente applicare le norme regionali vigenti sul territorio del Piemonte (Dgr. 39/2009 e 56/2010).
ATorino già beneficiano di tale supporto più di 3.500 persone: il personale assunto per l’opera di tutela della salute dei malati cronici non autosufficienti risulta essere pienamente in regola.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)