Gu Lianhua, 63 anni, vive in casa con suo marito e sua madre novantenne. L'anno scorso, è stata avvicinata da Fu Yulei, capo di un centro locale di assistenza per anziani, che le ha suggerito di affittare la sua abitazione e trasformarla in una casa di cura. Il centro di Fu infatti è stato chiuso nel 2018 e sebbene la maggior parte dei residenti anziani si fosse trasferita altrove, alcuni hanno scelto di restare insieme, per trovare una nuova sistemazione. Alla ricerca di un nuovo posto, così, Fu e i suoi ospiti hanno scoperto che nel villaggio di Dongfeng c'erano molte grandi case abitate da residenti anziani, i cui figli si erano trasferiti in aree urbane.

Gu è stata tra i primi abitanti del villaggio ad essere contattati, e dopo una iniziale esitazione, ha scelto di affittare solo il primo e il secondo piano dell’abitazione, riservando il terzo per sé. La conversione di spaziose case residenziali in strutture di qualità per anziani sembra dunque un progetto vantaggioso per tutti. Infatti in questo modo Gu può godere della sua privacy guadagnando un reddito annuo di oltre 100.000 yuan (circa 15.000 euro). Oltre alla casa di Gu, Fu ha affittato altre cinque strutture simili nel villaggio, tutte rinnovate con attrezzature moderne, compresi gli ascensori.

Diciassette anziani ora vivono nella casa di cura di Gu. I residenti locali ricevono uno sconto e, grazie all'assicurazione, pagano appena 3.500 yuan al mese. I non residenti pagano 5.200 yuan. Dai Hongjuan, funzionario locale responsabile dei bisogni degli anziani commenta così la scelta di Gu: "I residenti locali non sono disposti a lasciare il posto in cui hanno vissuto la maggior parte della loro vita. Convertire spaziose case residenziali in strutture di qualità per gli anziani sembra la soluzione giusta per tutti".