Studi elaborati negli anni hanno dimostrato significative differenze tra il cervello delle donne e quello degli uomini. Le donne tendono ad avere una corteccia cerebrale più spessa rispetto agli uomini, fatto che a volte è stato messo in correlazione con punteggi migliori in test cognitivi e di intelligenza.
Ora, in base a un recente studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Science, dal punto di vista metabolico il cervello femminile risulta in media di tre anni più giovane di quello degli uomini della stessa età.
Appare quindi chiaro per quale motivo le donne in età avanzata siano spesso più reattive rispetto agli uomininei compiti cognitivi di memoria, ragionamento e risoluzione di problemi. I meccanismi del metabolismo cerebrale potrebbero spiegare alcune differenze osservate tra uomini e donne durante la terza età. Il cervello infatti consuma zuccheri, ma il modo in cui lo fa cambia con il tempo. In passato, inoltre, era stato già ampiamente dimostrato che tende a restringersi quando si giunge ad un invecchiamento avanzato. In particolare, quello maschile perde volume più velocemente di quello femminile. Durante quegli studi le cause del processo di perdita del volume erano state identificate nelle differenze ormonali, nonché nelle differenti modalità di risposta delle varie aree cerebrali quando queste sono soggette alla sollecitazione ormonale.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)