Le associazioni chiedono al governo inglese la creazione di un vero e proprio anello di protezione intorno alle residenze per anziani.
Infatti, nonostante la promessa fatta a luglio di testare regolarmente fino a due milioni di dipendenti e residenti, i piani sono fermi e non è stata introdotta nessuna nuova politica per la sicurezza.
La mancanza di test regolari significa che molte case di cura stanno ancora vietando le visite ai familiari, lasciando così i residenti soli in uno stato di depressione e angoscia.
In particolare, secondo il gruppo Silver Voices che si occupa di anziani, coloro che soffrono di demenza, sono i più confusi perché non riescono a capire perché siano stati abbandonati.
Ci sono stati 30,000 morti in più tra marzo e giugno nelle case di cura in Inghilterra e Galles rispetto allo stesso periodo nel 2019.
Gli attivisti ritengono che circa un residente su 10 sia morto a causa del Covid 19.
Gli errori che hanno pesato su questa tragedia includono la mancanza di dispositivi di protezione individuale, lo scarico di pazienti ospedalieri anziani non testati nelle case di cura non attrezzate e la mancanza di test.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)